Descrizione
Bassorilievo in pietra con pavoni, che riproduce un mosaico conservato nella Basilica di San Marco a Venezia. I pavoni che animano la scena sono simboli ricorrenti nella tradizione popolare: l'animale evoca grandiosità, spiritualità, bellezza e purezza. Il pavone con la sua ricchezza estetica simboleggia la meraviglia dell'uomo di fronte alla natura e di fronte ai suoi misteri. La Maiella, la Montagna Madre per eccellenza, è da secoli fonte di ispirazione artistica di numerosi scalpellini e artigiani che con la sua pietra hanno dato vita a vere e proprie opere d’arte. La lavorazione artigianale è diventata una delle numerose sfaccettature dell'uso della pietra abruzzese. Ancora oggi ogni artigiano ne trae ispirazione, realizzando opere d’arte che richiamano lo stile classico fino ad arrivare alla libera espressività dell’arte contemporanea.
La pietra della Maiella è bianca, molto duttile, facile da lavorare. Gli scalpellini di Lettomanoppello, i più rinomati, e tanti di altri centri, producevano arte fin dal Rinascimento, e pare che le radici di questa forma d'arte affondino le radici intorno all’anno Mille. La pietra bianca è più nota e usata, ma esiste anche calcare grigio, più complesso da lavorare, che va sottoposto a lucidatura prima della lavorazione. In questo caso l'artigiano propone la riproduzione di un mosaico di grande fama, su un pannello di dimensioni importanti, 70 x 35 cm, per un peso di 14 Kg. Tempo di realizzazione dell'opera di arte abruzzese 40 giorni.
Il Produttore
Petra Sculture
Riccardo Di Ienno nasce nel 1956 a Roma, da genitori di origine Abruzzese; completa gli studi a Firenze dove vive e lavora come artigiano/elettricista...
Conosci il produttoreIl Paese
Guardiagrele
Guardiagrele (CH)Il borgo, tra i più pittoreschi d’Abruzzo, sorge in splendida posizione panoramica, adagiato sulle pendici orientali del...
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