Descrizione
Bassorilievo in pietra scura abruzzese, inciso su pietra della Maiella. La pietra della Maiella è molto duttile, facile da lavorare. Gli scalpellini di Lettomanoppello, i più rinomati, e tanti di altri centri, producevano arte fin dal Rinascimento, e pare che le radici di questa forma d'arte affondino intorno all’anno Mille. La pietra bianca è più nota e usata, ma è presente anche un calcare grigio, più complesso da lavorare, che va sottoposto a lucidatura prima della lavorazione. La pietra della Maiella veniva usata per innalzare mura a difesa delle comunità italiche o per farne colonne e basamenti per i templi e i fori dei Municipi Romani. Poi è seguita una produzione più orientata all'edilizia, sia sacra che privata. Oggi si realizzano statue, bassorilievi ed elementi d’arredo. La Maiella, la Montagna Madre per eccellenza, è da secoli fonte di ispirazione artistica di numerosi scalpellini e artigiani che con la sua pietra hanno dato vita a vere e proprie opere d’arte. La lavorazione artigianale è diventata una delle numerose sfaccettature dell'arte abruzzese tradizionale. Ancora oggi ogni artigiano ne trae ispirazione, realizzando opere d’arte in pietra che possono richiamare lo stile classico o dare sfogo all' espressività contemporanea. Quest'opera, di dimensioni 20 x 13 x 3 cm, peso 1 kg, presenta elementi mitologici misti a naturali, ispirandosi in questo caso alla figura di Medusa.
Il Produttore
Petra Sculture
Riccardo Di Ienno nasce nel 1956 a Roma, da genitori di origine Abruzzese; completa gli studi a Firenze dove vive e lavora come artigiano/elettricista...
Conosci il produttoreIl Paese
Guardiagrele
Guardiagrele (CH)Il borgo, tra i più pittoreschi d’Abruzzo, sorge in splendida posizione panoramica, adagiato sulle pendici orientali del...
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