La Terracotta nella Cucina abruzzese
La Terracotta nella Cucina abruzzese
La terracotta è un materiale perfetto per la cottura di molti cibi e per lungo tempo è stata (e continua ad essere) protagonista della tradizione culinaria mediterranea.
Cuocere nelle pentole di terracotta esalta il sapore naturale dei cibi e consente di cucinare in modo facile e salutare.
La cottura dei cibi effettuata con questo materiale, ancora oggi, è uno dei segreti di una sana e genuina alimentazione. A differenza di quelle in metallo, infatti, le pentole in terracotta non producono micro-carbonizzazioni degli alimenti potenzialmente nocive per l’organismo e sono quindi un valido strumento della cucina naturale.
La terracotta consente di mantenere la temperatura uniforme e costante, preservando il gusto naturale dei cibi ed evitando l’uso di grassi.
Questo si riflette positivamente sulla salute e sul metabolismo e consente una corretta e sicura conservazione degli alimenti. Le pentole in terracotta si prestano molto bene nella cottura lenta e graduale. Si tratta di una tecnica che consente di utilizzare il calore in maniera uniforme e costante, l’ideale per cuocere tutti quei cibi che richiedono cotture a fuoco basso.
Con l’acciaio la cottura avviene principalmente sul fondo. Dal momento che la terracotta restituisce al cibo il suo sapore naturale, è particolarmente indicata per cuocere anche cereali, sughi, stufati, minestroni, zuppe e altri piatti comuni.
Alcuni formati di tegami in terracotta più piccoli sono utilissimi ed originali anche per essere usati in tavola come piatti o contenitori per alimenti.
In Abruzzo, sono molteplici gli usi a cui la terracotta di presta: per cucinare, per servire bevande, per tenere caldi alimenti e, addirittura, per combattere i dolori reumatici!
La legumiera in terracotta, ad esempio, è un particolare tipo di contenitore composto da argilla usata nella cucina abruzzese del passato per cuocere, spesso nei camini, legumi di vario tipo, ma anche ortaggi e verdure, grazie al calore della brace e del fuoco. La legumiera, chiamata anche Pignata, era di uso comune in tutte le case contadine di un tempo, e dava anche l'appellativo "pignatari" agli artigiani che le producevano. Molte sono le strade e le piazze in Abruzzo che conservano questo nome.
La Teglia in terracotta Lancianese è un particolare tipo di tegame in argilla molto usato nella cucina abruzzese per preparare gustosi piatti. Viene utilizzata nella città di Lanciano in provincia di Chieti per preparare svariate pietanze. Altre casseruole molto usate sono i Tegami alti e le Teglie per pesce per cuocere e servire pesce.
La terracotta è un isolante termico in grado di scaldarsi e raffreddarsi molto lentamente. Il calore assorbito viene ceduto lentamente e costantemente ai cibi permettendo cotture ottimali.
I tegami in terracotta sono ideali per cucinare piatti che richiedono una cottura a fiamma bassa senza sbalzi di temperatura. La cottura graduale ed uniforme permette a stufati di carni, legumi, risotti, minestroni di verdure di cuocersi alla perfezione.
Tra i vari benefici della terracotta abbiamo inserito anche quello di combattere i dolori reumatici, si avete letto bene! Il Coperchio in terracotta, infatti, è un rimedio antico molto usato in Abruzzo che utilizza il calore per sciogliere dolori muscolari ed articolari. Tutte le famiglie abruzzesi ne possedevano uno dato che rappresentava un valido alleato per combattere dolori di vario genere grazie al calore. Il coperchio veniva scaldato sulla brace, avvolto in un panno spesso ed applicato sulla zona dolorante del corpo. Il coperchio è realizzato artigianalmente al tornio con argilla e successivamente cotto in forno; è dotato di un comodo pomello nella parte esterna e di diversi cerchi concentrici nella parte interna.
Grazie alla forma e al materiale, il coperchio se scaldato (sul fuoco, sulla stufa o in forno) immagazzina calore e lo rilascia gradualmente. Il calore, in questo modo, penetra in profondità sciogliendo le tensioni muscolari, favorendo la circolazione del sangue e alleviando il dolore.
Nella patria degli arrosticini non poteva di certo mancare il Porta arrosticini in Terracotta, un pratico e caratteristico contenitore a forma di cartoccio per servire in tavola e per tenere in caldo gli arrosticini abruzzesi. Ideale per contenere arrosticini abruzzesi ma anche svariati tipi di spiedini. Il porta arrosticini è molto usato dai ristoranti e dalle trattorie abruzzesi poichè la terracotta permette di conservare il calore degli arrosticini cotti sulla brace e la forma capiente del porta arrosticino evita l’utilizzo della carta argentata.